8.
LETTERATURA ANGLOFONA
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Martin
Eden, Jack
London
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Il
vecchio e il mare,
Hamingway
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Camminare,
Thoreau
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La
strada, Kerouac
(per metà!)
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Cuore
di tenebra,
J.Conrad
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Il
re della pioggia. S.Bellow
(‘na palla!)
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Robinson
Crusoe, D.Defoe
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E
venne chiamata Due Cuori, (Australia)
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Bruce
Chatwin. Anatomia dell'irrequietezza.
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- Le vie dei canti.
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- In Patagonia
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- Che ci faccio qui?
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Chevalier
Tracy. La ragazza con l'orecchino di perla. Lo
leggo al "Protocollo di Rabuni", campi profughi Saharawi,
sud Algeria. Scritto bene, e in gran parte storia vera, di una
ragazza di servizio che posa per un pittore realmente esistito.
Molto belle le descrizioni dei suoi sentimenti di ragazza povera, in
una casa di ricchi.
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L’isola
degli aironi bianchi, Sue
Monnk Kidd
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La vita segreta delle
api.
“
“
“ Entrambi molto
belli. Riferimenti antropologici alle culture degli schiavi della
Carolina, e molti aspetti psichiatrici.
- La
parrucchiera di Kabul. Autobiografia
di Deborah Rodriguez, un'americana a Kabul.
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