ESTATE 2017.

VIAGGIO IN ITALIA DEL CENTRO - SUD

... CON DIGRESSIONE MALTESE

Dopo gli anni di viaggi in bici-treno in Nord Europa, e quello del 2016 in USA e Canada con i mezzi pubblici, quest'anno purtroppo devo girare in 4 ruote! Ma non va male: con la Kangoo camperizzata, mi sento molto nomade! Poi lascio per qualche tempo la macchinina in Calabria, e con i mezzi pubblici scendo in Sicilia. A Catania mi imbarco su un volo per Malta, dove resto una settimana. Poi torno, e riprendo il cammino a ritroso.

Quella che segue è solo una sintesi dell'itinerario fatto, mentre il Diario di viaggio, con i luoghi, le emozioni, i link ai siti web, è disponibile qui in PDF.

Altre fotografie di viaggio sono invece disponibili su Facebook in due album distinti

Il viaggio in Italia qui: https://www.facebook.com/silvia.montevecchi/media_set?set=a.10155371364844178.1073741904.538284177&type=3&pnref=story

Il viaggio a Malta qui: https://www.facebook.com/silvia.montevecchi/media_set?set=a.10155457601584178.1073741905.538284177&type=3

DATA

 giorno di viaggio

PERCORSO

  

KM in auto
30 GIUGNO ven 1 Bologna-Cetona(Siena) via Passo della Futa, e autostrada da Barberino. Piove. Visita del Museo Civico Preistorico di Cetona, poi visita di Sarteano: Museo civico etrusco, Fortezza, chiesa di S.Martino, Museo privato dei presepi. Notte allo splendido campeggio Parco delle Piscine (acqua naturale a 24 gradi, in 3 diverse grandi vasche) a Sarteano. Foto: tomba della quadriga, museo di Sarteano.

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1 LUGLIO sab 2 Cetona, passaggio per il monastero francescano del 1200, oggi di Mondo X. Visita del Parco archeologico di Belverde, con le splendide grotte di travertino e l'archeodromo. La visita guidata, con l'ottima guida Lucia. Poi campeggio "Da Mario" sul lago di Bolsena. Foto:  ricostruzione di capanna dell'età del bronzo all'archeodromo.

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2 dom 3 Dal campeggio sul lago verso i paesi sul tufo. Splendidi paesaggi tra la Tuscia Viterbese e l'Alta Maremma. Pitigliano: strepitoso tutto il paese; zona ebraica "Piccola Gerusalemme", Museo civico etrusco, poi Museo all'aperto Alberto Manzi, con vie cave e necropoli, molto bello. Sovana, il borgo, che diede i natali al famoso Ildebrando, poi papa Gregorio VII. Infine Sorano, altro splendido paese a piccolo sulle falesie, con fortezza aldebrandesca. Rendo omaggio alla tomba di Alberto Manzi. Bellissimi i paesaggi tra un paese e l'altro. Ritorno al campeggio "da Mario" sul lago.

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3 lun 4 Lascio il campeggio "da Mario" (mitico! molto basic, gestione familiare, simpatici) e passando per Bolsena punto a Bagnoregio, con la famosa frazione di Civita. Sembra di essere in un altro pianeta. Sempre attraversando paesaggi che ridanno speranza, arrivo a Vitorchiano (nella foto), altro paese su un dirupo mozzafiato. Faccio un breve giro poi mi dirigo al famoso monastero delle monache trappiste, che conosco per i loro splendidi cd di musica antica. Infine: dagli amici nei pressi del lago di Bracciano. E stanotte tradisco la Kangoo, si dorme in un letto!

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4 m 5 Dalla casa di Canale Monterano, tra le colline della Tolfa, in visita a Cerveteri, necropoli della Banditaccia e Museo nazionale etrusco.

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5 m 6 Da Bracciano a Latina, all'immenso (4 km di esposizione) Museo Storico di Piana delle Orme, poi al Parco del Circeo, a Sabaudia e S.Felice. Il Parco Nazionale del Circeo ... merita davvero una vacanza a sé! Mare, laguna, boschi e piste ciclabili.

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6 g 7 Terracina: Monte di Giove. Sperlonga: l'antico borgo di case bianche e la villa di Tiberio, con la magica grotta della "Odissea di Marmo". Poi a Itri, tra i monti Auruci: castello Medievale e soprattutto Museo del Brigantaggio.

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7 v 8 Da Sperlonga a Pompei, e poi ore negli scavi, nonostante un caldo da ustionarsi!

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8 s 9 Pompei bis. Un'altra mezza giornata a camminare tra i ricordi straordinari di questa città, che tanto amore aveva per la bellezza e il godimento.

Poi un  breve giro panoramico sulla penisola sorrentina.

  

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9 d 10 Da "Pompei-Villa dei Misteri", accanto all'ingresso degli scavi Porta Marina, nonché accanto al campeggio Zeus, si può prendere il trenino della Circumvesuviana e andare a Napoli o a Sorrento. Così finalmente... un giorno senza auto!  E vado a Sorrento, dove non sono mai stata. Certo che il treno di domenica a luglio... è un'esperienza! :D

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10 l 11 Da Pompei a Tortora (Cosenza), facendo tappa a Padula a visitare la bella ed enorme Certosa di San Lorenzo, che ospita anche il Museo archeologico della Lucania, poi l'istruttiva (e a più riprese commovente) casa natale di Joe Petrosino). Nella foto, lui e la sorellina prima di partire per l'America, a fine '800.

Nel pomeriggio arrivo a Tortora Marina. Dopo 11 giorni di viaggio, sono arrivata in Calabria.

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11  m 12 Giringiro, tra Tortora Marina e dintorni, con amici del posto. A Diamante, a vedere i murales. A Tortora antica, a vedere il borgo vecchio e il Museo degli enotri e della antica città di Blanda: ben fatto!

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12  m 13 Con gli amici calabresi andiamo nel Parco Nazionale del Pollino, a Papasidero. Purtroppo ci sono moltissimi incendi (in questi giorni in tutta Italia, e forte emergenza è in particolare sul Vesuvio e tra Messina e Catania) e vediamo bruciare moltissimi ettari. Anche noi passiamo alcuni momenti proprio difficili. Riusciamo però ad arrivare a destinazione e a vedere la bella Grotta del Romito, abitata sin dal Paleolitico superiore, fino ai monaci basiliani dell'alto medioevo, da cui il nome. Sera: campeggio a Praia.

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13  g 14 Lascio Praia e mi incammino lentamente verso sud, verso Tropea. Sono meno di 200 km, ma impiego varie ore. Mi fermo a visitare Amantea, la chiesa di Piedigrotta a Pizzo Calabro, nella foto, che avevo visto molti anni fa, e spesso mi fermo a fare foto ai paesaggi. Finalmente arrivo, e Tropea ... è ancora più bella di quanto la ricordassi! Bello il mare, bello tutto. Iniziativa intelligente: aprono le chiese per le visite tra le 22 e le 24. Si può quindi salire al santuario dell'isola in notturna.

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14  v 15 Tutto il giorno in spiaggia nella bellissima Tropea! :)

Stupenda la cittadina anche la sera, piena di piazzette, localini, sedie ovunque per mangiare e bere nell'aria mediterranea.

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15  s 16 Lungo, lento tragitto, da Tropea via Capo Vaticano e Nicotera (ancora vedo i resti di moltissimi incendi!), fino a Rosarno, poi superstrada che attraversa le pendici dell'Aspromonte, e giungo sulla Statale Ionica. Arrivo a Caulonia e da qui a Crochi, dove c'è "il mio eremo preferito".

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16  d 17 Vita al www.piccoloeremodellequerce.it

Riposo, letture, studio, sistemo le mie tante foto. Cibo buono e genuino.

Nella foto, il laboratorio di iconografia.

(E finalmente piove!).

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17  l 18 Come sopra. 0
18  m 19 Come sopra

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19  m 20 Lascio la Kangoo Caulonia e proseguo con i mezzi pubblici. In treno a Reggio Calabria. Museo archeologico nazionale. Bellissimo, e con un'esposizione magistrale, dalla preistoria, ai meticciamenti tra gli autoctoni e i colonizzatori greci, fino alla romanizzazione. Infine la sala dei famosi Bronzi di Riace, certo la più famosa, ma non necessariamente la più affascinante. 

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20 g 21 Reggio - Pentedattilo - Scilla, grazie ad un'amica di Reggio che mi porta in giro, in questi posti bellissimi (Scilla nel giro di pochi giorni è stata vittima prima di un terribile incendio, poi di un'alluvione! Si sono però dati da fare subito per ripristinare l'accoglienza dell'alta stagione).

Infine, traghetto per Messina e giro per la città.

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21  v 22 Messina - Siracusa in bus perché il treno è fermo per lavori sulla linea (potenziamento!). Visita agli scavi archeologici dell'antica città greca.

Nella foto, la splendida fontana in piazza duomo a Messina

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22  s 23 Siracusa. Nella foto: cappelle votive nell'antica città greca.

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23  d 24 Siracusa. Nella foto: la chiesa con le Catacombe di S.Giovanni.

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24  l 25 Volo Catania - MALTA. Mi insedio a Balluta, Sliema. 0
25  m 26 MALTA, Valletta, i suoi palazzi e musei. Tanta tanta storia. A Malta si trovano i più antichi monumenti religiosi mai trovati in occidente: i megaliti neolitici, datati 1000 anni prima delle piramidi egizie. Valletta ha bellissimi musei, molto ben fatti: l'archeologico nazionale, la fortezza, la cattedrale, con decorazioni barocche pazzesche, oltre ai famosi dipinti di Carvaggio. Fantastica l'architettura tradizionale maltese. Al city gate, il nuovo palazzo del Parlamento, su progetto di Renzo Piano. 0
26  m 27 MALTA, Tarxien e i templi megalitici dell'età del bronzo. Bellissimi. Una grande emozione. Moltissimi i Patrimoni Unesco.

In tutta la settimana a Malta, mi muovo con i mezzi pubblici. Ottima la tessera settimanale: 21 euro, corse illimitate.

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27  g 28 MALTA, le splendide Medina e Rabat. Un'architettura che incanta, a 360 gradi. E anche qui bei musei e belle chiese. Nonché la Grotta di S.Paolo.

Nella foto, le catacombe di S.Paolo, molto belle, bianche, labirintiche, lunghissime. Musealizzazione fatta molto bene.

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28  v 29 MALTA, mare a Comino e Laguna Blu.

Posti meravigliosi, purtroppo presi d'assalto da un turismo bellicoso. La fabbrica del divertificio lanciata al massimo.

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29  s 30 MALTA, escursione a Gozo, la seconda isola dell'arcipelago, anch'essa abitata da tempi antichissimi.

Nella foto, il grande tempio di Gigantjia, Patrimonio Unesco.

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30  d 31 MALTA, "The three cities". E' il mio ultimo giorno a Malta, e posso quindi fare solo un giro rapido tra quelle che vengono chiamate "le 3 città": Vittoriosa, Cospicua, Senglea. http://blog.malta-vacanze.it/vittoriosa-senglea-e-cospicua-le-tre-citta-di-malta/

Vittoriosa (nella foto) è l'antica capitale del Paese, ed ebbe un ruolo fondamentale, insieme a Senglea, durante il Grande Assedio degli ottomani nel 1565. Per questo venne chiamata appunto Vittoriosa.

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31  l 32 Volo Malta - Catania. Breve, ma bel giro per la città. Non la vedevo da tanti anni! Trovo tanti restauri, isole pedonali, persino biciclette! 0
1 AGOSTO mar 33 Da Catania, è un'epopea tornare a Caulonia! (Treno per Messina, aliscafo per REggio, bus per Caulonia Marina, altro bus per Caulonia Superiore). Ma arrivo, ritrovo "il mio eremo". Nella foto: la costa ionica dal bus Reggio Calabria - Caulonia. 0
2 me 34 Piccolo eremo delle querce.

Ora c'è un corso di iconografia, con 8 partecipanti da tutta Italia.

Come due settimane fa ... riposo, ricarica, "nutrimento" in tutti i sensi, letture, studio, sistemo le mie tante foto. Cibo buono e genuino. Ottima compagnia.

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3 g 35 Come sopra.

Alba.

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4 v 36 Come sopra.

Montagne intorno al Piccolo eremo delle querce.

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5 s 37 Con rammarico lascio questo luogo di pace, e proseguo il cammino verso nord. Dopo molti giorni ferma, la Kangoo si rimette in marcia. Saluto gli amici di Caulonia Marina (tra cui una mia ex alunna; sua mamma è l'autrice del mio incontro con l'eremo e con questa terra) e vado verso Le Castella, Isola di Capo Rizzuto. Bella visita notturna del castello angioino. 143
6 d 38 Giornata densa, attraversando le montagne della Sila. Un altro meraviglioso Parco Nazionale!

Da Le Castella, passando per Crotone, verso San Giovanni in Fiore, con la bella, millenaria abbazia di Gioacchino da Fiore (foto), al cui interno ora ha sede (oltre al centro studi gioachimiti) un Museo Demologico fatto con molta cura e passione. Mi colpisce in particolare l'esposizione delle fotografie d'epoca e quella degli abiti tradizionali, lavoratissimi. Proseguo per Camigliatello Silano, dove finalmente riesco a visitare un museo particolare: LA NAVE DELLA SILA. Privato, su emigrazione nonché immigrazione odierna (foto). Bello. A cura di Gian Antonio Stella.

Proseguo verso Rossano Calabro, attraversando km e km di foresta mozzafiato. Purtroppo anche qui... trovo incendi terribili (e proseguono nei giorni successivi!). A Rossano, stupendo borgo su uno sperone roccioso, visito il Museo Diocesano, con il nuovo e bell'allestimento dovuto anche al riconoscimento del Patrimonio Unesco dell'eccezionale CODICE PURPUREO.

E a Rossano Scalo, in campeggio, mi fermo.

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7 l 39 Rossano - Piana di Sibari -  Policoro. Visito il grande Museo Nazionale dedicato alla città greca che ne fu all'origine, Eraclea, e alla vicina Siris, nonché agli enotri ed altri popoli confinanti. Bello, una sopresa. Quanti bei musei in questo paese! E quanta eccezionale storia! (foto: copricapo di donna enotre, VIII sec.a.C.).

Proseguo il mio cammino verso l'amata MATERA. Dove l'INCANTO è assicurato. Ottima pensione: Istituto S.Anna. Due passi dal centro.

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8  m 40 MATERA in lungo e in largo!

Le strade, le case, il Museo archeologico nazionale Ridola, il Museo nazionale d'arte di Palazzo Lanfranchi, con l'immenso e stupefacente dipinto di Carlo Levi.

Le chiese rupestri, i suonatori di strada...

Magia!

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9  m 41 Tocca lasciare anche Matera!

Visito la bella cittadina di Venosa, con il castello, la casa natale di Orazio, e i resti dell'antica città romana, la chiesa paleocristiana, nonché "l'incompiuta", davvero affascinante. Il clima è torrido, caldissimo. La visita è faticosa e per questo rapida. Attraverso le Murge, verso l'autostrada, in uno scenario desertico, per km. (Foto).

In serata - stanchissima - arrivo a L'Aquila.

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10  g 42 L'Aquila. La rinascita.

Grande, cara città!

C'è tanto lavoro, tanto fermento. Polvere, rumore, operai. Molti i palazzi già finiti, restaurati, splendenti. Molti quelli in corso d'opera.

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11  v  43 Da L'Aquila, attraverso le terre-motate. Amatrice, Norcia, fino al cuore dei Sibillini. Bellezza che si intreccia al dolore, tanto. Faccio acquisti, volutamente.

Due meravigliosi Parchi Nazionali (Gran Sasso-Laga, e Sibillini), km e km di boschi.

Arrivo al Rifugio di Valle Scurosa, Comune di Sefro, dagli amici. Concerto di musica celtica a Pioraco.

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12  s 44 Una bella camminata tra i boschi di Valle Scurosa.

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13  d 45 In visita ai tanti amici delle Marche. Valle Scurosa - Macerata - Porto S.Giorgio - San Benedetto - Lido di Fermo - Spettacolo serale di Cesare Catà a Valtidona - Lido di Fermo.

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14  l 46 Lido di Fermo -  Porto S.Giorgio in visita ad amici - poi Porto Recanati... da altri amici!  

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15   m 47 Mi godo le colline e i borghi marchigiani, che conosco e amo. Recanati, con il Museo B.Gigli e quello dell'Emigrazione (fatto benissimo, foto). Poi il sempre toccante Santuario di Loreto. E un'altra notte dagli amici di Porto Recanati.

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16   m 48 Da Porto Recanati, sempre godendo delle belle colline marchigiane, passo per Castelfidardo, dove la torre civica riporta ancora i risultati elettorali del referendum del '46 (foto). Vorrei vedere il Museo internazionale della fisarmonica, che qui è prodotta ed esportata in tutto il mondo, ma apre più tardi.

Dopo 48 giorni di viaggio, rientro nella mia amata Romagna. Approfitto per salutare un altro caro amico di Cesena, e poi rientro a casa DOPO UN VIAGGIO BELLISSIMO. In cui la BELLEZZA mi è entrata in ogni poro della pelle.

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    Per quanto io non ami la macchina ... non posso non ringraziare anche lei, la mia bella Kangoorina, che mi ha consentito di realizzare tutto ciò :)

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