1 agosto, sabato.

Partenza da Bologna alle 11.50 su Eurocity DB con posto prenotato, anche per la bici. Cambio a Fortezza e arrivo a Colle Isarco intorno alle 16.30. Giro per il borgo con la chiesa, il cimitero e ... la piscinetta comunale. Notte a Colle Isarco.

Partenza lungo la ciclabile della valle dell'Isarco. Visita e sosta a Vipiteno, quindi ripresa fino a Bressanone. Circa 40 km in tutto. Giro per Brixen, sempre bella, e notte qui.

Con gli autobus di linea, dalla stazione al paese di S.Andrea, dove prendo la cabinovia per Polse, luogo a oltre 2000 mt. da cui è possibile fare varie altre escursioni. Bellissimi paesaggi. Nel pomeriggio: rientro a Brixen, giri per la città e visita del piccolo Museo della Farmacia. Seconda notte qui.

In autobus alla Abbazia di Novacella, molto bella. Pomeriggio: visita del Palazzo vescovile/Museo diocesano di Bressanone. Entrambe le visite sono bellissime e richiedono alcune ore. Altro giro in bici lungo gli splendidi giardini pubblici e i lungofiume di Brixen, terza e ultima notte qui.

Alle 7.30 partenza col trenino altoatesino, fantastico, per Dobbiaco (con cambio a Fortezza). Sistemo i bagagli al meraviglioso ostello di Dobbiaco (edificio immenso e antico di fronte alla stazione) e comincio la discesa lungo la ciclabile della Val Pusteria, verso Brunico. Arrivo qui verso le 13 e dopo una breve sosta visito l'eccezionale MMM Messner Mountain Museum, nel castello di Brunico, interamente dedicato ai popoli di montagna del mondo. Rientro a Dobbiaco col trenino.

Giovedì 6

Da Dobbiaco in autobus al Lago di Misurina, camminata intorno al lago poi seggiovia per il Colle del Varda, da cui salgo al punto panoramico più alto, e si gode uno spettacolo davvero eccezionale! Riscendo al lago, e da quin un altro autobus mi porta alle Tre cime di Lavaredo (dove c'è un mare di gente, in macchina, camper, moto... di tutto e di più!). Il ritorno lo faccio a piedi, dal Rifugio Auronzo a Misurina, poi nuovamente bus per Dobbiaco. Visito il Centro culturale del Parco delle Dolomiti, Patrimonio Naturale Unesco, praticamente un piccolo e ben fatto museo, e dietro al centro c'è il "Bosco magico", area didattica nella natura. Bello. Seconda notte a Dobbiaco.

treno da Dobbiaco per Bolzano, dove arrivo intorno a mezzogiorno, prendo la stanza e comincio i miei giri nelle strepitose ciclabili della città: labirintiche, infinite. E arrivo al  Castello di Firmiano, altro MMM, dove trovo proprio lui, Messner, mentre faccio il biglietto alla cassa. Il castello è anche lui labirintico e la visita è un continuo saliscendi di scale, torri, grotte, mura di cinta... Un restauro avveniristico, eccezionale. Bellissima la raccolta e anche lo spirito-guida del museo. E' molto grande, merita vederlo con calma, venendo anche già al mattino per passare qui una giornata, girare le varie torri senza fretta, e volendo mangiare all'interno, nel bel giardino. Riprendo la bici e passo una notte a Bolzano.

Alle 8.20 treno per Merano e poi per Malles. Da qui, furgone-navetta con trasporto bici per il Lago di Resia. Un'organizzazione turistica micidiale! Dal Lago di Resia, comincio la discesa lungo la Ciclabile della Val Venosta, verso Merano. Sono circa 75 km. Io ne faccio 65. Gli ultimi 10 (alla stazioncina di Plaus) viste le nubi incombenti e la mia stanchezza, decido di farli col trenino. Biciclettata nel bel centro di Merano. Notte qui.

Biciclettata mattiniera nel silenzio domenicale, con un sole splendido. Il centro di Merano è curatissimo e pulitissimo. Fiori ovunque, cura dell'arredo urbano in ogni piccolo dettaglio. Una bella colazione sul fiume Passirio e passeggiata lungo il "Sentiero di Sissi" e nel centro storico. Poi vado verso la stazione, e prendo un comodo regionale che porta me e la mia bici prima a Bolzano e poi a Bologna, in perfetto relax.

www.silviamontevecchi.it

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