Margaret Ehrenberg
La donna nella preistoria.
Oscar Mondadori 1992 (originale del 89)
Argomenti: 1. alla ricerca della donna nella preistoria 2. le prime comunità
(il ruolo delle donne nell'evoluzione umana; le donne dei popoli raccoglitori
paleolitici e moderni; matriarcato patriarcato o egualitarismo?) 3. I primi
agricoltori 4. L'età del bronzo. 5.L'età del ferro celtica.
- La "Nuova archeologia" o Archeologia teoretica (da David Clarke
UK e Lewis Binford US) = utilizzare i reperti x AVANZARE TEORIE relative ad
aspetti della vita sociale, politica, religiosa, di una civiltà, ma NON
TRACCIARE IPOTESI su altri aspetti, poi queste sarebbero di fatto delle
interpretazioni. (p19).
- ogni idea degli archeologi è di fatto una teoria più che una verità
assoluta. Si seleziona la teoria più plausibile, date le testimonianze
disponibili (p19)
- Le teorie/ipotesi sono sempre date dalla cultura di appartenenza e dai
MODELLI che i ricercatori hanno (es. società borghese di fine 800;
strutturalismo/marxismo/materialismo;...) Anche gli antropologi possono
avere solo un certo numero di modelli come punti di riferimento, cioè
quelli che conosciamo oggi, ma non è detto che nella preistoria non ve ne
fossero altri, DA CERCARE. (p20-21)
- p27, rapporto tra archeologia/antropologia ed etnologia. (quanto lo studio
delle culture oggi tribali può dare ipotesi di lavoro per conoscere quelle
primitive).
- L'antropologia è sempre stata per lo più al maschile. solo dagli anni
70, negli USA, nasce e diviene poi ufficiale un'antropologia al femminile.
Fatta da donne, che studia il comportamento, la funzione sociale, gli
apporti delle donne all'evoluzione della nostra storia.
- Anche l'etologia è utile per fare ipotesi, in particolare per capire gli
sviluppi/i cambiamenti possibili nel momento di svolta, quando si è
verificata la scissione tra primati-ominidi-homo. quindi anche gli studi di
D.Fossey e J. Goodall. (p30)
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