Bologna - via Rivareno

Nel centro di Bologna, quando si scende per la via Marconi, ad un certo punto si incontra la via Rivareno. Detta così non a caso: sotto di lei, scorre il Canale di Reno. Coperto negli anni dopo la guerra, fino ad allora ancora usato, tra l'altro, per lavare i panni. Oggi purtroppo non lo si vede più, ma di lì fino ad epoche non lontane partiva una serie di canali, che poi sfociavano nel fiume Reno, e da questo fino al Po quindi a Venezia. Tutto questo sistema era navigabile, e quindi a Bologna (incredibile immaginarlo adesso) vi era un PORTO. Per questo questa zona della città corrisponde oggi proprio al Quartiere Porto.

Qui sotto: incrocio con via dei Falegnami e via Galliera.

La chiesa "della Pioggia"

 

Sulla sinistra, la pista ciclabile

  

Incrocio con via Lame. Sotto: l'acqua

Sulla via Rivareno si trova anche la mitica Cineteca del Comune di Bologna, una delle più importanti d'Italia. La Cineteca risiede nell'edificio della ex-Manifattura Tabacchi, al cui interno è un grande parco pubblico.

Dietro la Cineteca, rispettivamente sulla via Azzogardino e sulla via dei Mille, si trovano la Biblioteca della Cineteca/Cinema Lumière, ed il Mambo: Museo di Arte Moderna di Bologna. Questa vicinanza delle tre grandi istituzioni artistiche crea il polo denominato "Manifattura delle arti".

La via Rivareno finisce alla Chiesa della Grada (in fondo, nella foto).

 

La bella pista ciclabile prosegue lungo tutto il canale, che pochi km dopo torna ad essere a cielo aperto, e conduce a Casalecchio, dove incontra il fiume.

 

In questo edificio hanno oggi sede alcuni degli uffici della grande Bonifica Renana

 

 

Ingresso della Chiesa della Grada.