Un bel giretto in Belgio, approfittando del "ponte" per il 2 giugno 2009  

DIARIO DI BORDO

1° GIORNO. Giovedì 28 maggio

Partenza da Bologna h. 16 con volo diretto Ryanair. Arrivo a Charleroi e poi alla Gare du Midi dove la mia amica Giuseppina Paterniti (giornalista RAI) viene a prendermi. Alle 21,30 siamo a casa. (Volo in ritardo di 1 ora).  

2° GIORNO. Venerdì 29 maggio

Un bel giro per il centro, con sole e cielo azzurro, verso la Commissione europea a “Schumann”. Poi a piedi attraverso il Parc du Cinquantenaire, quindi a Montgomery, dove sono i capolinea dei tram. Prendo il 44 che mi porta al Museo Reale D’africa, dopo una ventina di minuti attraverso i boschi!

Bellissimo il museo, con anche le due mostre “Persona” sulle maschere, e “Omo” sull’etnia etiope. E stupendo il palazzo nonché il parco intorno, di cui non si vede la fine!  Torno a Bruxelles. Faccio un giro per il centro, tra place Royale e dintorni. Poi riprendo la metro e vado a Baulieu, all’ufficio di mio cugino Andrea. Cena tutti insieme nella bella Place di S. Catrine.

3° GIORNO. Sabato 30 maggio

A piedi da casa di Giusi fino alla place Royale, dove approfitto della giornata per vedere vari musei (che scopro sono gratuiti -tranne quello della musica, 7 euro- ogni ultimo sabato del mese). Veramente stupendo il Museo degli strumenti musicali, dove sono strumenti di tutto il mondo e di tutte le epoche, con ricostruzioni degli ambienti e l'ascolto in cuffia davanti a ciascuna vetrina. Eccezionale! Poi il grande Museo reale d’arte, con i pittori fiamminghi (fantastico Breugel), una mostra pure stupenda sul pittore Alfred Stevens, e infine una mostra sulla Bande dessinée belge.

La piazza è incredibilmente “arredata” in occasione dell’apertura del Museo Magritte. Le performances si susseguono, da parte di attori e mimi che imitano i quadri del grande pittore surrealista. Dopo una fila notevole, alle 14.30 riesco finalmente anch’io a entrare nel Museo, che per l’occasione è gratuito, e apre ufficialmente solo il 2. NB: anche oggi sole stupendo!

Con Giusi ci facciamo un bel giro a piedi nella zona dei canali; visitiamo un negozio di arredamento e design, poi la zona dell’ex mercato coperto, oggi divenuto un funzionale, grande, e bel pub! Tutte le stradine sono gremite di gente, i locali sono uno attaccato all’altro, in tutto il vasto centro. Ci sediamo sulla Grande Place, al suono della Jazz Marathon sul grande palco, che dura 3 giorni. C ’è una marea di gente, e il sole resta alto fino a tardi. Fantastico!

4° GIORNO. Domenica 31 maggio

Verso le 9,30 Andrea e Grazia vengono a prendermi e partiamo verso Bruges. Passiamo prima dal Parlamento europeo, poi in autostrada troviamo un ingorgo pazzesco, e usciamo un paio di volte. Finalmente imbocchiamo una strada di campagna, che attraversa villaggetti con bellissime case. Ci mettiamo circa 3 ore per fare 80 km , ma finalmente arriviamo, e Bruges è davvero un gioiello! Facciamo tante foto, un bel pranzetto con crepes salate, e restiamo incantati nella visita del Beguinage, che scopro essere Patrimonio Unesco.

Di ritorno a Bruxelles, mi accompagnano a vedere il famoso Atomo, nonché la Basilica del Sacro Cuore e quella di Notre dame. (Che bello viaggiare avendo guide così... :-) )  

5°  GIORNO. Lunedì 1 giugno

In Belgio è giorno di festa, perché si celebra la Pentecoste. Quindi tutto è chiuso. Usciamo di casa con molta calma, a piedi, fino alla bella Place des Martyres, e poi in una zona tutta “rifatta”, dove è evidente lo scempio che il Belgio ha fatto (anche in anni recenti, intorno al ’70) distruggendo vaste aree di palazzi antichi, per “rimodernare” costruendo palazzi spesso orribili. Visito il Musée du costume et de la dentelle. Molto bella la collezione, specie degli abiti anni ’50.

Alle 13 dalla Gare Centrale partiamo per Lovanio. Arriviamo comodamente, dopo circa 45 minuti di viaggio. Bellissima anche questa piccola cittadina dove risiede la più grande Università cattolica d’Europa. Restiamo letteralmente incantate e rapite dal Beguinage di qui, molto vasto, e oggi destinato all’accoglienza degli studenti. Una bella sorpresa per me è anche il trovare qui, casualmente, la tomba di Padre Damiano, che dedicò la sua vita ai lebbrosi.

Intorno alle 17 riprendiamo il treno. Un ultimo giro per il centro. Passo anche per la chiesa del Beguinage di Bruxelles, dove da settimane è in atto uno sciopero della fame di molti stranieri sans papiers, appoggiati dal parroco.

Serata di polleggio, poi... a letto presto, per prepararmi alla sveglia di domani. Prenoto il taxi.

6° GIORNO. Martedì 2 giugno.

Alle 5,15 il taxi è sotto casa. (Come al solito ho l’ansia di perdere il volo…!) Tutto bene, arrivo a Charleroi, l’aereo è puntuale. Alle 10, a Bologna.

Grazie a tutti per l'accoglienza! ;)

IMMAGINI

 

 

 

 

 

 

1. Bruxelles centro

2. Il Museo d'Africa

 

3. Place Royale addobbata per Magritte. E dintorni.

 

 

 

 

 

4. Musei in città, e grande festa per l'inaugurazione di Magritte

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5.Parlamento europeo e Atomo.

 

 

6.BRUGES

 

 

 

 

 

7. Bruxelles

 

 

 

 

8.Lovanio

    

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