VIAGGIO IN INDIA E NEPAL

LUGLIO-AGOSTO 2006 

 

Silvia Montevecchi

 

IMMAGINI E RACCONTO DELLE SINGOLE ZONE

Bombay

Nasik

Ajanta caves

Ellora caves

Benares (1)

Benares (2)

Benares (3)

Monsoon wedding

Sarnath

Chitwan Nat.Park

Katmandu Valley

Katmandu (1)

Katmandu (2)

Bhaktapur

Pàtan

Delhi

TAPPE E DATE   

  • 13 luglio. Giovedì, h.11. Volo Bologna-Londra-Bombay. 
  • 14. Arrivo a Bombay alle 11.30 locali. Casa a Juhu. Sul mare! 
  • Fino al 19 luglio: Bombay.
  • 20. In autobus a Nasik, città sacra sul Godivari. 6 ore circa di viaggio.
  • Notte tra il 22 e il 23: treno Nasik-Aurangabad.
  • 23. Grotte di Ajanta.
  • 24. Grotte di Ellora. Poi in auto fino a Jalgaon.
  • Notte 24-25 treno per Benares (Varanasi). 26 ore di viaggio.  Tutto il 25 in treno, arrivo la sera alle 11.
  • Varanasi fino a sabato 29. La sera mi trasferisco al villaggio di Sarnath.
  • Notte fra il 30 e 31 luglio: treno per Gorakpur. Verso i confini col Nepal.
  • 31 mattina arrivo a Gorakpur. Da qui, 2 ore di auto fino al confine. Formalità di frontiera. Poi di nuovo in auto fino a Chitwan, dove rimango fino al 3.
  • Mattina del 3 agosto, autobus per Katmandu.
  • 7 agosto, lunedì, h. 17, volo per Delhi.
  • 8 agosto, visita di Delhi. Ore 21 volo per Londra.
  • 9 agosto, arrivo a Londra alle 6 di mattina. Qualche ora di attesa, poi volo per Bologna.

DIARIO

Ebbene sì, questa volta ce l'ho fatta! Dopo anni senza riuscire a lasciare la terra africana, sono riuscita a realizzare l'agognato viaggio in oriente.

PREMESSA: HO VIAGGIATO COME SOCIA DI SERVAS, l'associazione internazionale di "porte aperte" che offre la possibilità di recarsi quasi in ogni angolo di mondo non come semplice turisti, ma confidando su persone che condividono con noi molte idee e interessi (nonché, spesso, gli stili di vita). Sono quindi sempre stata a casa di cittadini indiani e nepalesi, che mi hanno accolta con amicizia e con la mia stessa voglia di scambio, di conoscenza, di dialogo. Viaggiare in questo modo è estremamente arricchente e affascinante. Arrivi in un posto sconosciuto, e senti di avere dei punti di riferimento, delle persone pronte a sostenerti se sei in difficoltà, a darti le informazioni per vedere e vivere cose che non vivresti, come semplice turista in albergo. Chiunque desideri conoscere Servas, può consultare il sito internazionale e quello italiano:  www.servas.org  e www.servas.it

Testi e foto  di  Silvia Montevecchi

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